22 ottobre 2014

Quelli che restaurano i film

La corsa di Anna Magnani in Roma città aperta era un po' sbiadita. 
Lo sguardo di Clint Eastwood nel duello finale di Per un pugno di dollari aveva perso un po' di intensità. 
Le prime comiche di Charlie Chaplin rovinate e traballanti. 
Ma c'è un luogo, a Bologna dove i capolavori del cinema tornano alla loro meraviglia. Il cinema è un'arte strana, questo si è sempre saputo. Per far sognare, per far riflettere, per far emozionare ha bisogno di tecnologia che, in oltre un secolo di storia, si è rivoluzionata un paio di volte. Ma proprio come le altre opere d'arte, anche il cinema è deperibile e, a volte, per continuare a far riflettere, emozionare e sognare ha bisogno di un restauro. 




Ed è quello che fa il laboratorio 'L'immagine ritrovata' della Cineteca di Bologna.

(Il reportage completo, con foto e video, è su ANSA.IT)