27 gennaio 2017

Per favore, Grazie. (In tutte le lingue)

Da un po' di tempo ho deciso di imparare a dire “per favore” e “grazie” nel maggior numero di lingue possibili.

Anche se sembra che non serva a niente, vi assicuro che serve molto più di quello che possiate immaginare. Se parli con qualcuno che linguisticamente non ha niente a che fare con te, queste due parole ti serviranno a creare un clima positivo. E anche se parli con qualcuno che si rivolge a te in una lingua che non è la sua, per esempio in italiano, se gli dici “per favore” e “grazie” nella sua lingua, gli avrai fatto del bene.

Quindi metto qui una lista con le lingue principali. Magari c’è qualche errore di trascrizione, ma quello che conta è saperlo dire. Suggerimenti e correzioni sono comunque molto ben accetti.

Spero che la imparino a memoria tutti quelli che hanno una qualche responsabilità nell’Unione Europea.

Italiano: Per favore, Grazie.

Inglese: Please, Thank you.

Francese: S’il vous plait, Merci.

Spagnolo: Por favor, Gracias. 

Portoghese: Por favor, Obrigado.

Tedesco: Bitte, Danke.

Olandese: alsjeblieft, Bedankt.

Svedese: Vanligen, Tack.

Norvegese: Vaer sa snill, Takk.

Finlandese: Haluta, Kiios.

Ungherese: Kerem, Koszonom.

Rumeno: Va rog, Multumesc.

Albanese: Ju Lutem, Falenderim

Bulgaro: Moria, Blagodaria

Russo: Pozaluista, Spasibo.

Arabo: Min Fadlik, Shakar.

Cinese: Qing, Xiéxié.

Giapponese: Dozo, Kansha

Coreano: Hasibsio, gamsa.

Bengalese: Daya kare, Dan iabada.

Indi: Krpaia, Dhanyavaad.

Ebraico: Sim lev, Bevakahsah.

Esperanto: Bomvolu, Danke.